Valerio

Mi piace guardarti mentre sei impegnato a vivere. Adoro accompagnarti nei tuoi attimi insignificanti. Momenti ripetuti cui nessuno pone attenzione, ma ragnatela del mio profondo amore per la vita. Io e te siamo fatti di quotidianità. Nell’infinita sequenza di istanti ci sono poi lampi che si increstano in attimi unici dove il tuo sorriso si allarga e la mia schiena si raddrizza fiera. Singoli eventi dentro al tempo che scorre.

 

Cielo fuoco

Il cielo ha preso fuoco. Chiamate i pompieri….

Alba ligure

Grondante di acqua di mare in dita tigliose approdi e sosti; poi, sali e vai. E domani ancora.

A Simona

Partorendo al mondo una figlia, hai preso un corpo senza dare vita.
Ora, girata di schiena, costruisci barriere tra le esistenze scambiando la tua umanità per divino.
Ancora, affamata, pretendi ciò che la vita ha già dimostrato impossibile pensando te stessa migliore.
Quietati donna, quietati!
Metti i tuoi piedi leggeri nel fango dei tuoi passi e assapora il freddo della terra morta.
Permetti al tuo corpo di ferirsi delle spine nate dal tuo roseto e annusa il profumo della rosa in boccio.
Tocca la mano che ti insozza la vita e lascia che ti mostri la vera natura.
Quietati donna, quietati e forse nascerai madre.

Forza

Guardati donna e assapora la tua forza. Imperturbabile recidi di spada i respiri morti. La tua femminilità sensuale si pianta su piedi guerrieri e affonda di petto ciò che ti insozza la vita. Sputi il boccone marcio e, immobile, lo guardi cadere per terra e spiattellarsi. Poi alzi gli occhi all’orizzonte e torni dolce a te stessa. Guardati donna e assapora la tua forza.

Indifferenza

Come una bussola senza magnete, sei intellegibile ai miei sensi. Io lava tuffata in mare mi ritrovo roccia spenta dal suo sale. Uomo inebriami di alito divino affinché io possa resuscitarmi alla vita.

Valerio

Non sono più il tuo confine, un passo e sei andato oltre. Vivi, mio amore; io guardo.

A Roberto

Hai preso la mia femminilità ferita dalla chemio, l’hai spogliata e poi baciata. Sei bella hai detto. Un cappello che scivola, un sorriso e un bacio. Così restituisci il mondo maschio alla mia vita. Profumo di uomo!

Valerio

Non sono più il tuo confine, un passo e sei andato oltre. Vivi, mio amore; io guardo.

Chemio

Davanti all’abisso stanno le amiche schierate. Amazzoni guardiane. Lanciano dardi infuocati per facilitarmi la discesa alla vita. Io mi giro, sorrido e vado.