Gli Orza Sei

Dovete sapere che Orza Minore ha tre anime: l’elemento naturale che prende il nome di Tivano o Breva ed e’ primadonna, così si fa spesso aspettare. L’elemento umano, un insieme variopinto di personalità capace di creare un ambiente dinamico e rilassante, fucina di corsi, regate, cene, feste e pensate varie; un gruppo di amici che si mischia con chi vuole avvicinarsi alla vela e fa nascere nuove realtà…..Poi ci sono loro! Ve le presento: Morgana, Maga Magò, Circe, Medea, Finnicella, Kali’, Nannie, Babayaga, Ariel, Margolfa e Mago Merlino. Ognuna ha il suo carattere anche se portano la stessa divisa. Rossa e’ la parte che s’infila nell’acqua e bianca quella che fende l’aria. Hanno poi un tocco di verde che appare nelle poppe veloci e poi scompare quando gli scafi s’inclinano. E’ la flottiglia di maghi e streghe pronta a fare magie per rendere le uscite sul lago incantate. Morgana fa trabocchetti e crea miraggi spostando il vento di qui e di la’. E’ la fata adorata dagli agonisti perché’ nei suoi trucchetti si nasconde la velocità. Maga Mago’ e’ regina dei duelli con lei gli ingaggi sono sempre spettacolari. C’e’ un unico giovane cavaliere di nome Renato che in Orza Minore sa come rompere i suoi ingaggi e poi vincere, proprio come il germe uccide il drago. Circe, “dai riccioli belli, dea tremenda con voce umana”. Ti concede amore, ma vuole tutto da te e ti ingabbia in sogni perenni di venti perfetti; se non l’assecondi lei ti porta in strapoggia senza che tu lo sappia. Medea, sorella di Circe e’ la maga astuta; astuzia e caratteraccio fanno di lei perfetta alleata nelle regate, per farti vincere lei sacrificherebbe anche i suoi figli. Nessuno di Orza Minore le chiede tanto, ma tutti apprezzano tattiche e strategie che lei ti permette. E’ la più amata dai principianti perché se non lo sai fare tu, lo sa fare lei. Finnicella strega capace di ardere al rogo e poi rivivere, ti fa attraversare sicuro ogni tempesta. E’ per gente audace che poi sempre scopre, navigando con lei, quanto sia divertente e fidata la vita anche nei momenti di calma. Kali’, la grande madre, completa creazione e preservazione con la distruzione; e’ la preferita delle donne mature che sanno il valore del lasciar andare. Per questo e’ la più veloce e quando al timone c’è mano di donna e’ imbattibile. Nannie e’ la tata di ogni bimbo Orza Minore, fare la traina con lei e’ uno spasso; una volta l’ho vista abbattersi per far scendere in acqua dolcemente uno dei nani. Babayaga, la mia preferita, strega che pretende tutto l’intuito che hai; ti mette alla prova e aspetta; vuole vedere se lo sai nutrire ascoltandolo. Con lei si diventa adulti e velisti oppure ci si perde nelle proprie paure. Ariel, spirito dell’aria e figlia del Mare adora accompagnarsi ai baldi giovani in grado di farle cambiare natura, così, in acqua te la ritrovi impacciata nelle virate e strambate e subito dopo elegante e filante nei cambi di direzione. E’ molto dolce e pertanto perfetta come nave scuola, ma si sa che l’acqua e’ il suo elemento. Margolfa e’ un donnone alto che vive per scovare i tuoi errori. Con lei si fanno i corsi di autonomia perché poi, in acqua, diventi responsabile della vita degli altri e non ti e’ più dato sbagliare. Mago Merlino il piu’ potente dei maghi in quanto chiaroveggente. Lui porta la flottiglia in modo esemplare. La tavola rotonda, cioè barca ferma con poppa in cerchio, poi, al via, partenza con virate e strambate al bisogno ed ancora barca ferma a due lunghezze sempre concentriche e’ la sua mossa preferita. Tutti noi l’eseguiamo ad occhi chiusi ormai tanto ci fidiamo di lui. Con Merlino alla guida anche la vela può essere sincronizzata. Giochi a parte e’ l’imbarcazione sulla quale i cinque membri del cda vanno quando devono pensare e decidere. Eccovi presentata la flottiglia degli Orza Sei che quotidianamente, con venti deboli e forti, ci permette di diventare un tutt’uno con la natura che ci circonda e con la più profonda e nascosta parte di noi. Attraverso la loro magia che solca il lago, tu puoi tornate a terra avendo conosciuto il vero te stesso. Io, ve lo confesso, le adoro tutte e undici!