Città

La dolce Cremona.

Il fascino della “Bassa” è tutto lombardo: nebbie da affettare, umidità equatoriale e odori di campagna abitata che si stampano nel naso appena gli occhi si affacciano sulla pianura irrigua. Chiunque vanta origini Lombarde, antiche o moderne, sa di cosa sto parlando… Ogni tanto bisogna immergersi in questa terra fangosa, è un ritorno a casa […]

New York giorno 2

New York giorno 2 E’ tempo di camminare la città. Voglio far sorgere e tramontare Manhattan proprio come fa il Sole. Partiamo dall’angolo tra l’undicesima avenue e la 34 ovest nelle Hudson Yards. Vedere un grattacielo in costruzione toglie il fiato; vedere un intero quartiere di grattacieli in costruzione, quasi quasi finiti, ma non ancora, […]

New York giorno 1

Eccoci finalmente nella Grande Mela; il primo assaggio ha l’odore forte del frutto andato a male sotto al sole d’estate. È un odore che si attacca al caldo, o forse è il caldo che gli si appiccica e lo fa cadere e spiccicare sui marciapiedi, così tu non puoi far altro che camminarci dentro e […]

Bologna la rossa

Capita il Venerdì di trovarsi a scegliere. Dal cappello, questa volta, e’ sgattaiolata fuori Bologna la rossa. Così un salto sul treno e uhala’ ecco il padrone del b&b che mi omaggia di un Chianti mentre i suoi due piccoli bimbi si appropriano del pavimento sotto di noi. E’ una visita leggera la mia; voglio […]

Venezia

Venezia, a volte, scivola sul pavimento di pioggia che ha dimenticato di cadere dall’alto e scompare alla vista mentre piccole gocce bagnate svaporano in coriandoli bianchi le pietre ed i merletti da secoli sponde delle sue acque salmastre. Un silenzio fermo, rigido, grigio e bagnato racchiude i colori delle non lontane stanze satolle di legni […]

Siena

Qualunque porta tu usi per entrare nella città di Siena sei posto davanti ad un bivio; oltre i limitari ci sono sempre due strade tra cui scegliere, la nostra scelta era tra la Via del Paradiso che sale e la Via della Sapienza che scende. Noi, essendo figlie di Eva ed amando mangiare dagli alberi […]

La Certosa di Pavia

Cosa c’e’ di meglio dopo un ozioso aperitivo in piscina se non andare a visitare un monastero? Ebbene l’abbiamo fatto! Lasciato il torpore ovattato di questo luogo azzurro, ci siamo fatti svegliare dal freddo ventoso e soleggiato del fuori e siamo andati. Dovevamo arrivare per le quattordici, perche’ e’ allora che si presenta il fraticello […]

Roma caput mundi o forse solo capoccia 2

Roma caput mundi o forse solo capoccia, ma sempre e comunque eterna. Ci siamo svegliati e la fame era tanta, abbiamo scelto un bar, in realtà l’unico aperto alle nove di mattina, e ci siamo entrati. La cameriera, Sara, cantava. Si e’ interrotta, ci ha chiesto le ordinazioni ed ha ripreso a cantare dietro alla […]

Roma caput mundi o forse solo capoccia 1

Roma caput mundi o forse solo capoccia, ma sempre e comunque eterna. Potrei raccontarvi dell’appartamento prenotato da mesi con cura, amore e attenzione, ma sfasciato dai precedenti clienti e non disponibile al mio arrivo. Potrei raccontarvi di sessanta euro piazzatemi in mano per un taxi che mi portasse chissà dove in una città sconosciuta. Potrei […]

San Pietroburgo 11

Stanotte tornata a Milano mi son chiesta se fossi riuscita a descrivere San Pietroburgo in una frase e m’e’ venuta: San Pietroburgo e’ una citta’ a misura di Zar, e gli Zar non avevano misura….

San Pietroburgo 10

Pagine di viaggio. Giorno 13. Sono stata in spiaggia al mare. Che belle le spiagge del golfo di Finlandia. Non so dove poggiassero i miei piedi se sulla sabbia, se sulla riva oppure sull’acqua….era tutta una distesa ghiacciata con sopra la neve a perdita d’occhio. Non c’era il rumore dell’onda ne il profumo del mare. […]

San Pietroburgo 9

Pagine di viaggio. Giorno 12. Sono giorni interi che mi guardo intorno perche’ c’e’ qualcosa che non torna al mio occhio. E’ questione di familiari proporzioni; quando mancano l’occhio mette in allerta la mente perche’ verifichi. Guardo in continuazione per cercare di capire cosa manchi al mio occhio. Alla messa di Natale, si perche’ qui […]

San Pietroburgo 8

Pagine di viaggio. Giorno 10. – 26! Fin li e’ scesa la colonnina oggi. Ora e’ freddo anche per i Russi! Si chiudono le scuole, si chiudono gli uffici; le gonne spariscono e appaiono le pellicce. Tra -13 e -26 c’e’ un universo di mezzo. A -26 e’ come se il freddo fosse una pellicola […]

San Pietroburgo 7

Pagine di viaggio. Giorno 9. Sto facendo la pace con un pezzo di mondo. Sono cresciuta respirando aria di diffidenza verso l’unione sovietica. Per me, ma credo per la maggior parte di noi, questo mondo era la negazione di tutto quello che significava vivere in liberta’. Liberta’ di pensiero, liberta’ di espressione, liberta’ di scelta. […]

San Pietroburgo

Pagine di viaggio. Giorno 8. Ora racconto di Pietro. Era un bel tipino gia’ da piccolino. Sui sette anni, per divertirsi, si organizzo’ un esercito bambino e si fece costriure uno stagno per giocare a battaglia navale con navi bambine. Erano in gamba i tipetti e presto passarono dai bastoni alle spade e quando la […]

San Pietroburgo 5

Pagine di viaggio. Giorno 6. Sei freddo, freddo! Io e te dobbiamo parlare! Per me , qui, a – 7 sei un compagno di viaggio, a – 10 sei ancora un amico, a – 13 diventi un nemico, a – 19 ti trasformi in un killer. Devi sapere che a – 13 se io apro […]

San Pietroburgo 4

Pagine di viaggio. Giorno 5. Ho brindato con Putin! Ora posso considerarlo un amico…si’ perche’ in Russia l’anno nuovo e’ affare intimamente ufficiale. Si inizia guardando un film, ma non uno qualsiasi, proprio quel film; e non quando ti va, ma quando lo fa l’intera nazione. Da sempre. Mi e’ stato detto che nessuno deve […]

San Pietroburgo 3

Pagine di viaggio. Giorno 3. Sapevo io che c’era qualcosa dietro la sparizione della neve, ecco la storia: anni fa ci fu un inverno estremamente nevoso e la neve straripava le strade senza che la citta’ facesse nulla. Questo molesto’ molto i cittadini che si lamentarono alla loro maniera. L’ anno dopo si corse ai […]

San Pietroburgo 2

Pagine di viaggio. Giorno 2. Qui solo poche porte separano il dentro da fuori; la maggior parte di esse ti fa saltare di un secolo. Entro ed esco dal primo novecento al ritmo di un passo e faccio lo stesso con il 2016 russo. Qui esiste l’ubiquita’! Ma mentre il mio tempo si dilata di […]

San Pietroburgo 1

Pagine di viaggio. Giorno 1. Ecco! il mio nome non c’e’ …qualcosa e’ andato storto… e ora? Prendero’ un taxi. Ma io non parlo abbastanza la loro lingua e loro non parlano la mia, pure l’inglese gli e’ sconosciuto. In qualche modo ci capiamo e salgo. Penso: se e’ in malafede sono morta, ma porta […]