il thè delle 17.00

Alle diciassette e’ sempre meglio farsi una tazza di thè. Sono stati gli Inglesi che hanno inventato questo piccolo stop un paio di ore prima di coricarsi. Loro bevono il thè interrompendo ogni fatica perché sono i padroni del mondo e quel gesto lo dice chiaro: “Fermati mondo che ora ti domino sorseggiando”. Siccome sono ormai secoli che ciò avviene, quel gesto, per semplice ripetizione, e’ divenuto significato, così chiunque si ferma e beve il thè delle diciassette diventa il padrone se non del mondo della sua vita. Ci sono vite che scappano via per leggerezza, altre per pazzia, molte per indecisione. Ho visto una vita surfare sull’indecisione, girarsi e mordere a morte tutti i suoi protagonisti., cadaveri li ho ritrovati dopo che la vita e’ fuggita. Dalle visioni pero’ si impara e cosi’ oggi conosco l’antidoto per evitare di essere morsi a morte. Basta attraversare la giungla tra le sedici e le diciassette sfidando la barzelletta, farlo e poi bersi una tazza di thè. Soli se capita. Assieme se capita.