Remo

Il futuro gravido di vita sbatte contro un corpo fermo.
Ti guardo impalato nel tuo delirio incapace di unire una figlia non figlia ad una madre non madre.
Dove sei uomo?
Tenera è la carezza, profondo il sorriso, dolce lo sguardo all’amore negato.
Le piccole dita dormienti si allungano nella mano rugata
Un intreccio di paglia gialla canestro della tua vecchiaia.
Ed assente è la madre.