Milano
Cosi’ tu mi seduci citta’.
Questo autore deve ancora scrivere la sua biografia.Nel frattempo lasciaci dire che siamo orgogliosi Sarah dei contributi e 244 voci.
Stasera vi racconto del viaggio di Fata Acqua e Valisi, è un viaggio di fate e non ci appartiene; però a me è caduto in mano mentre scorrevo tra i libri le dita. Queste due fate, dai tratti dolci, ma volitivi si sono unite in ciò che nel mondo fatato è chiamato il Volo Lontano. […]
È bella la vita perché a volte il tuo passo inciampa in quello di un orco. Il mio è appena incespicato in un orco da poco in città. Chissà se è un orco buono o un lancia sassi, ancora non saprei dire. Però è un orco simpatico per il guizzo della sua voce. Stavamo mangiando […]
Era una giornata piatta, di quelle che il sole non c’è; e tutto è una sfumatura di grigio. Il grigio toglie al mondo la dimensione della profondità per questo che le giornate poi sono piatte. Lei aveva portato il suo vestito bianco, quello con il corpino stretto, la sottana lunga dietro alle caviglie e il […]
Lei adorava quelle mani; ormai da lustri viveva per loro. Si erano incontrati anni prima, quando quelle dieci piccole dita l’avevano accarezzata per gioco. Là in fondo nel tempo, esperta com’era di mani, lei aveva capito che quelle dieci ditina sarebbero, un giorno, diventate capaci di dialogare tra loro, creando frasi mai prima ascoltate. Così […]
La giovane donna era impegnata in una telefonata di lavoro. Il suo collega, dall’altro capo del cellulare, aveva trascinato la conversazione in noiose giustificazioni per cercare di ottenere da lei un autorizzazione che non poteva essere data. Come era solito fare, lui la stava letteralmente investendo di parole; lei normalmente lo ascoltava e partecipava al […]
C’è un orco buono di cui non vi ho mai parlato; allora oggi lo faccio. Lui è un orco amico, di quelli che ce ne è pochi in una vita, ma anche in due o tre! Era una giornata assolata, non molto diversa da tante altre se non per il fatto che, guardando il lago, […]
Questa mattina stavo tranquillamente facendo colazione con il mio lungo caffè bollente quando mi trovai in bicicletta lanciata giù per un pendio mozzafiato; ancora spaventata per la discesa venni proiettata in un salto nel cielo che ai miei sensi durò alcuni anni. Il mio stomaco si capovolse e credo che anch’ io mi girai con […]
L’altro giorno stavo camminando rapita da una musica ostica e non badavo molto a cosa mi girava intorno. Così non mi accorsi della presenza di una mia vecchia conoscenza tra gli orchi. Era venuto a cercarmi. Non penso per gentilezza, perché agli orchi è estranea; credo piuttosto che avesse un rospo panciuto che gli saliva […]